Scultura preparatoria in pastiglia e stucco raffigurante Ercole con la clava Grosseto, Polo Culturale “Le Clarisse”
Gianfranco Luzzetti acquistò questa scultura nel 1992 da un antiquario in Bosnia. Il confronto per l’attribuzione è palese: il bronzetto del Giambologna che rappresenta Ercole con la clava del Museo Nazionale del Bargello di Firenze. La singolare bellezza della scultura Luzzetti, la qualità della lavorazione e la struttura vigorosa sono tutte caratteristiche che sembrano confermare la correttezza dell’attribuzione a Giambologna (pseudonimo di Jean de Boulogne; Douai 1529 - Firenze 1608). Inoltre, le dimensioni e il grado di rifinitura dei particolari inducono a credere che non si tratti di un bozzetto di studio ma di un vero e proprio modello compiuto. Un modello che, nella sua integrità, non è riferibile ad alcun monumento conosciuto ma che, probabilmente, poteva attirare collezionisti come opera autonoma facilmente inseribile, per la fama del suo autore, nel mercato dell’arte.
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