Lastra marmorea rettangolare con cinque fori per l’affissione e parte di un elemento decorativo centrale in metallo. Dopo la consecratio agli dei Mani e i dati onomastici della defunta Allia Potestas, seguono un elogio funebre in esametri e un distico elegiaco con l’ammonimento contro i profanatori del sepolcro. Il componimento, certamente influenzato da echi virgiliani e ovidiani, rivela diversi errori nella scansione metrica ed è probabilmente stato composto dallo stesso patrono della donna, che piange la scomparsa della liberta con un accorato ricordo delle sue virtù morali e fisiche.
Roma, sepolcreto Salario, presso via Pinciana.
Dimensioni: 67 x 59 x 2,5; lett. 0,8-4.
CIL, VI 37965; CLE 1988
URL: http://www.edr-edr.it/edr_programmi/res_complex_comune.php?do=book&id_nr=EDR072588
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